Lo sapevamo che prima o
poi il tempo ci avrebbe presentato il conto.....ed ecco che è giunto
il momento!
Piove e fa freddo, un
po' di neve ha imbiancato le montagne più alte, sul camper abbiamo
dovuto accendere il riscaldamento e, come al solito, siamo in
anticipo sui tempi!
Avremmo dovuto arrivare
a Valdez il 25 agosto per prendere il traghetto che ci avrebbe
condotti nella Kenai Peninsula, ma il cattivo tempo ci fa viaggiare
più velocemente, sperando inutilmente di sfuggirgli, così
decidiamo di disdire la prenotazione per il ferry e percorrere la
strada più lunga per arrivare alla nostra meta, passando per
Anchorage che, nel caso dovesse perdurare il maltempo, ci darà la possibilità di sfruttare le
opportunità che sa offrire una città.
I panorami si
susseguono sempre abbastanza uguali e la pioggia non aiuta ad
apprezzarli.
Oggi però, dopo aver
oltrepassato la cittadina di Glenallen, il paesaggio si è fatto di
nuovo molto interessante, grazie alla presenza di montagne, un paio
di ghiacciai di dimensioni titaniche e vallate solcate da fiumi e
stagni di ogni dimensione e finalmente, essendoci alzati di quota,
anche il bosco si è diradato, lasciando spazio ad ampi panorami
sulla tundra d'alta quota (qui il limite vegetazionale è intorno
agli 800 metri).
Percorriamo più di un
centinaio di km in questo affascinante ambiente fino a trovare un
posto dove dormire, ai piedi di una coloratissima montagna, chiamata
Sheep Mountain, che con il sole deve essere uno spettacolo....
Ultima sera di bel tempo sul Deadman Lake |
Prime nevi sulle montagene... |
Cigno trombettiere |
Sheep mountain |
Cara Patrizia, come ho avuto occasione di scrivere su Hikr (di te) sei proprio una persona che con tanta modestia racconta con semplicità le cose che ha fatto e che molti gonfierebbero di prosopopea e se ne farebbero belli con gran pubblicità.
RispondiEliminaSolo ora scopro il tuo blog bellissimo e le tante cose di cui narra.
Penso proprio che mi ci vorrà un bel po' per "esplorarlo" tutto.
Scrivo qui ma il complimento è esteso a tutto, naturalmente.
Un forte abbraccio e.....ti aspettiamo al tuo ritorno.
Ciao
Giulio