sabato 21 giugno 2014

Mesopotamia

Lasciamo Bitlis perdendo velocemente quota e improvvisamente ci rendiamo conto di essere in Turchia...
Il caldo diventa la caratteristica dominante e non ci dà tregua per tutta la giornata, però i posti che vediamo sono di una bellezza struggente.
L'arrivo ad Hasankeyf è preceduto per alcuni km dalla visione del fiume Tigri, che scorre placidamente bordato sul lato destro da altissime falesie di un colore ocra intenso.
A rendere più suggestivo il paesaggio lungo la valle, si scorgono antiche abitazioni ricavate nelle grotte naturali, rese più confortevoli da muri a secco che le avranno probabilmente protette dagli agenti atmosferici.
Dopo alcuni km di questo spettacolo si incontra Hasankeyf, che si annuncia con il bellissimo Mausoleo di Zeynel, costruito nel XV secolo da un padre governatore per onorare il figlio, monumento di grande fascino, completamente rivestito in maioliche turchesi.
Dietro ad esso si intravede il complesso monumentale chiamato Kale (castello) ricavato in una gigantesca falesia, che coniuga elementi naturali di grande fascino a interventi dell'uomo, tesi a renderlo abitabile.
Di grande effetto estetico la pantaguelica scala (così presumiamo....) scavata nella parete a disegnare una gigantesca zeta.
Il tutto è sovrastato da una fortezza che purtroppo non è visitabile.
Attraversando il ponte sul Tigri arriviamo nel centro abitato, che si integra perfettamente con la retrostante falesia/castello.
Infatti le case e la Moschea, dai due altissimi minareti, si adeguano perfettamente al color crema della retrostante barriera rocciosa.
Restiamo per alcuni momenti a passeggiare nel piccolo suk, che ravviva con i suoi colori la via principale del villaggio.
Proseguiamo poi scoprendo un altro grande complesso monumentale posto leggermente più avanti rispetto al castello, dentro il quale sembra ci fossero, ricavate nella roccia, moschea, scuola coranica e addirittura l'harem.
Fa tristezza pensare che tra pochi anni, quasi sicuramente, questa zona verrà inondata per la costruzione di una diga.
Scattiamo alcune foto e ripartiamo verso la nostra meta, Midyat, che raggiungiamo nel tardo pomeriggio, trovando il soliti albergo di ottimo livello.
Verso sera, approfittando della temperatura più gradevole, visitiamo la cittadina  e scopriamo un grazioso e animato centro, piuttosto ben tenuto, e per pura fortuna ci infiliamo in un ristorante che....non sappiamo più che superlativo usare....veramente molto bello, ricavato in un elegante cortile bordato da portici moreschi. Oltre al fascino del luogo, il cibo è sempre di buona qualità e l'atmosfera che si respira è di grande familiarità e cortesia.


Vita quotidiana: i vitelloni al bar,,,,

Little Monument Valley

Bovini da marciapiede

Per la gioia dei bambini....dopo Kars....Batman!

Anticipo di Cappadocia





Il mitico Tigri ancora in fasce

Il complesso monumentale di Hasankeyf

Il Mausoleo

Zorro è passato da qui!



Il Castello

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I resti del scondo complesso monumentale



I campi dopo le mietiture

Il fascinoso ristorante



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