Non c'è nessuno alla pompa ..... panico!
Invece tutto funziona perfettamente: prima si inserisce la carta di credito, poi si digita il Pin, si fa il pieno e per ultimo si inserisce un'altra volta la carta di credito per confermare il pagamento.
I primi giorni sono sempre così: bisogna imparare a capire come funziona tutto.
Partiamo poi verso il Parco di Thingvellir percorrendo una strada completamente deserta.
L'ambiente è bello: una distesa di colate laviche solcato da innumerevoli spaccature e ricco di pozze d'acqua e di ruscelli nei cui pressi crescono betulle nane e ..... funghi!
Interessante da visitare nel Parco è la fenditura tra la zolla tettonica nordamericana e quella europea, che si stanno lentamente allontanando.
Al suo interno si snoda un percorso escursionistico e scorre un fiumiciattolo, l'Oxara.
Questo luogo ha importanza anche dal punto di vista storico, perchè proprio qui fu fodatno il primo Parlamento democratico al mondo.
Dopo una breve camminata ci dirigiamo verso Borgarnes, costeggiando per 80 Km il fiordo di Hval.
C'è bassa marea e si può osservare chiaramente la ricca avifauna che popola questo luogo.
Arriviamo all'ostello di Borgarnes nel primo pomeriggio.
Domani sarà la volta della penisola di Snæfellsnes.
Oca selvatica |
Cosa sarà ..... ??? |
l'ultima foto è un fungo? Gaia
RispondiEliminaBravissima ....... Indovinato!
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